CONTIAMOCI! è il censimento nazionale dei professionisti e degli operatori appartenenti al settore cultura e spettacolo.
Una proposta di
IL PRINCIPIO DI QUESTA INIZIATIVA
La situazione di crisi mordente dovuta alla pandemia Covid19 offre l’opportunità di riformulare le basi del settore operativo culturale e dello spettacolo di cui facciamo parte, ovvero quello relativo alle menti e alle braccia che consentono la realizzazione di qualsiasi progetto dello specifico ambito.
I limiti di frammentarietà, individualismo, mercenariato, mancato inquadramento istituzionale e legislativo avevano già nel tempo logorato il settore fino a quasi paralizzarne il meccanismo. L’avvento della pandemia lo ha istantaneamente e definitivamente bloccato, generando profonda preoccupazione per il vuoto lavorativo ed economico che si è creato, e smarrimento per i lunghi tempi di riavvio ufficialmente prospettati per il settore, ma anche il timore che la ripresa sia scenario ancor più arduo di prima per possibili fenomeni di “caccia alle briciole” e allo svendersi professionale, qualora nulla venisse fatto ora. Si è anche pian piano delineata in questi giorni l’incapacità di cooperative e sindacati di far fronte, loro malgrado, perfino alla trattativa per il sostegno a coloro che fino al prossimo anno – si parla di Marzo 2021 – saranno lavorativamente sospesi, e ai quali è stato consigliato in alcuni casi di iniziare la ricerca di altra attività, in maniera autonoma. Il vecchio schema non funziona, questa è l’evidenza da cui ripartire.
L’avvento della pandemia ha infatti costretto tutti noi ad una riflessione ancor più stringente sulla problematica pregressa, ed ha amplificato la consapevolezza che si rende indispensabile una azione organica di buon senso e coraggio per gettare nuove basi per la fase post-pandemica, affinché il settore possa ripartire con il vigore e la stabilità di una valida ma soprattutto nuova prospettiva, abbandonando una volta per tutte le vecchie dinamiche.
Contarsi è il primo fondamentale passo, senza il quale il secondo – organizzarsi – non sarà mai possibile. AILD lancia questa iniziativa a livello nazionale proponendosi come momentanea segreteria operativa per convogliare in un unico progetto tutti gli operatori dei settori coinvolti per la discussione e la ricerca di una prospettiva utile a tutti: ciò che si nota infatti è che manca l’unitarietà, ciò che ci accomuna sono il disagio e l’obiettivo.
PREGMATISMO E SEMPLICITÀ
AILD in questa prima fase fungerà da contenitore e organizzatore dei dati provenienti dai vari gruppi o anche dai singoli (nel caso specifico del Lighting). Si costituirà un gruppo interno dedicato all’iniziativa che guiderà le operazioni, mentre gli altri Soci che non vi lavoreranno direttamente se ne faranno comunque promotori con i loro personali contatti o potranno suggerire possibili soggetti da contattare e coinvolgere. Ogni gruppo o associazione che vorrà costituirsi dovrà avere un proprio responsabile a cui AILD farà capo nella raccolta e nella organizzazione dei dati.
Ogni professionista che vorrà aderire dovrà indicare nel modulo online precompilato, le proprie generalità, il campo specifico di applicazione, un iter lavorativo sintetico, la propria posizione attuale, se ha ricevuto o meno un sussidio covid e quale. Molto semplice, per ora.
UNIRE LE FORZE È LA CHIAVE
Data la portata dell’iniziativa, la chiave per riuscire in questa impresa è di raccogliere il più possibile il consenso degli interessati, ma soprattutto fare sinergia operativa con gruppi che hanno già in questa fase dimostrato di saper concretizzare soluzioni o comunque che hanno creato un pronto supporto reale per gli operatori in difficoltà.
L’OBIETTIVO
Il lavoro così svolto servirà inizialmente a creare massa critica di attenzione e di numeri certi. Col tempo, quando l’operazione acquisterà forza e si otterrà un database attendibile di operatori, si potrà pensare di creare un ORGANISMO, indipendente dai sindacati e dalle cooperative, che sarà semplicemente costituito dai vari gruppi rappresentativi, ma che diventerà col tempo, e naturalmente con l’impegno costante di tutti, una voce abbastanza forte e compatta da essere autorevole, un organismo che si farà portavoce e sostenitore delle varie istanze, anche quelle specifiche non strettamente inerenti il proprio campo. I numeri hanno sempre fatto la differenza, e quando i numeri poggiano su un buon obiettivo e sulla determinazione, le azioni intraprese hanno successo garantito.
Un tale organismo avrà ad esempio anche la capacità di agire come occhio di controllo su situazioni che deviano dalla buona pratica del mestiere, sia a livello organizzato che personale, altra criticità da superare.
Sarà da modello e stimolo per quelle categorie professionali di altri settori che ancora non hanno una propria struttura rappresentativa di riferimento – o ce l’hanno ma non funziona e ora ne hanno la prova – per intraprendere azioni in tal senso, avendo acquistato più consapevolezza e coraggio, per creare un ambiente di lavoro collettivo sereno e soddisfacente. Per tutti.
IL PONTE CON GLI ARTISTI
L’iniziativa qui proposta può attingere forza dal sostegno di artisti quali attori, cantanti, registi, direttori d’orchestra e via dicendo, i quali avranno il ruolo di importante cassa di risonanza per dare ancor più valore e slancio all’azione. La richiesta che verrà fatta loro sarà non sarà tanto quella di farsi portavoce delle categorie coinvolte, ma piuttosto di abbracciare la causa e testimoniare pubblicamente il loro supporto. La loro efficacia infatti sta nel fatto che possono catalizzare velocemente l’attenzione di molti e veicolare non solo l’iniziativa ai diretti interessati, ma anche l’istanza ad un’audience più ampia – compresi proprio quegli organi, istituzioni, società e privati con cui noi operatori interagiamo lavorativamente e ai quali ci presenteremo con una identità più compatta e determinata al riavvio delle attività nel post-pandemia.
CONCLUSIONE
AILD lancia questa iniziativa con spirito di corporativismo, nessuna bandiera, nessun partitismo. Come accade per tutte le proposte, ricorda a tutti che l’importante è iniziare e non distogliere mai l’attenzione dall’obiettivo. Strada facendo si potrà delineare, insieme, una direzione ancora più forte.
Compila il censimento direttamente sul form qui sotto o collegati qui.
Patrizia De Masi
Presidente AILD
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